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(Con Andrea Ruggeri e Serena Bisol)​



Metodo e scopo

Il laboratorio prevede fasi distinte che sottintendono però il continuo dialogo tra materiali tessili e materiali sonori. Attraverso l'intreccio di modalità espressive che sono proprie dell'una o dell'altra materia si cercherà un dialogo tra mondi diversi e comunicanti: tessuto e suono.
La metafora guida del laboratorio è quella dei singoli fili che attraverso l'ingegno, il lavoro e la creatività umana possono dar vita attraverso il loro intreccio a trame e tessuti compiuti così come i singoli suoni, seppur ricavati da strumenti semplici e fai da te, possono creare musica!

 

Questa è anche la metafora della creatività, che è essa stessa continua unione e passaggio dai singoli (siano essi individui, suoni o fili) all'unità e vice versa.

Canovaccio del discorso introduttivo
Chissà se qualcuno conosce qualche storia dove i fili erano importanti, quella di Arianna che poi ha ritrovato la strada nel labirinto, o se qualcuno ha mai giocato con un filo, quello che sbuca dalla maglia, o se ha seguito un filo... I fili possono essere delle linee di colore tracciate su un foglio, delle linee immaginarie tracciate per aria, oppure dei veri e propri fili di lana, di cotone. Cosa si potrebbe fare con tanti fili? Forse un filo lunghissimo, forse una specie di disegno, forse, se li mettiamo in maniera ordinata un bel tessuto. Massì! Guardiamo i nostri maglioni fatti di bei fili di lana grossa, e i nostri pantaloni, fatti di tessuto ricavato dai fili di cotone. Oggi giocheremo con fili e tessuti, ma anche colori. Qui vicino a me c'è una persona che si occupa di musica, ma cosa c'entra la musica con i fili e i tessuti?
... per parlare e sentire, quindi comunicare, utilizziamo la voce e l'udito (se serve si parla anche dei sordi che sentono a loro modo)... la Voce è il suono delle persone, il Suono è la voce delle Cose, il Verso è il suono degli altri Animali, il Vento è il suono dell'aria sugli alberi o che passa attraverso una fessura... il Tuono è il suono del Lampo e il Lampo è la Luce del grande Tamburo-Tuono. Mentre parlo mi batte dentro un ritmo, il Ritmo Vitale, cos'é? (il Cuore!!!!), il Cuore è il ritmo della Vita, la Vita è il ritmo dell'Universo, la Camminata è il ritmo del Viaggio, il Viaggio è il ritmo del Divertimento, la Risata è insieme suono e ritmo, ognuno di noi ha la sua Risata Unica perché ognuno di noi ha un Battito del Cuore unico.

 

Si va sul pratico. Esempi incrociati tra tessuti e immagine (si possono creare delle immagini con i tessuti e con i fili? Come se fossero una musica? Le disposizione più o meno ritmiche di trama e ordito dei maglioni e dei pantaloni...) e suono-ritmo-corpo (sfregare i pantaloni o il giubotto, ritmi a “botta e risposta”).



Piccola caccia al tesoro

Ora che tutti abbiamo provato come si può giocare con i fili e con i suoni-ritmi, vediamo dove ci conducono i fili che abbiamo preparato per voi! (“caccia a dietro del pannello”: ogni filo è collegato a un sacchetto contenente dei piccoli oggetti di recupero che saranno finalizzati alla costruzione degli strumenti musicali. In cerchio sarà possibile vedere il malloppo di tutti e scambiare, dove necessario, alcuni pezzi che potrebbero essere utili per la costruzione dello strumento!)

 

Divisione dei partecipanti in due gruppi

Mentre uno suona, l'altro ascolta e lasciandosi ispirare dalla musica dei compagni inizia a dipingere con colori e tessuti sul cartellone posizionato a terra. È come scrivere lo spartito, è come se le dita e le mani fossero delle ballerine che si muovono sulla sala da ballo, sulla pista del ghiaccio e lasciassero tracce, è come suonare il colore, è come quando l'elettrocardiogramma traccia il battito del cuore, ma noi lo facciamo coi colori.

Conclusione

Al termine ognuno ritaglia una forma dal tappeto/filo/colore e tutti in cerchio ci troviamo per il saluto con strumento musicale e piccolo quadro. Ci si saluta col Saluto sonoro!!!

 


Fasce d'eta

L'approccio si adatterà ad ogni fascia di età dei partecipanti, così proposte alla seguente suddivisione:
 

dai 6 ai 10 anni
dagli 11 ai 13 anni

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